§ –Io non ci penso proprio!– sibilo a denti stretti, con il fiato sempre più corto –Va bene?!– mi esce in un grido stridulo, forse sono riuscita a fare un respiro più profondo ed è uscito tutto insieme. Ora tutti ci guardano. Non mi importa, anzi, meglio. –Non ci monto su quell’autobus con le ali.– […]
Stava lì, seduto da solo; il suo sguardo, che mi ricordava quello di un pupazzo, era fisso e vuoto allo stesso tempo, davanti a lui c’era un tavolino bianco sbiadito, con un posacenere ancora fumante. <<Chissà a cosa pensa!?>>, mi chiesi. Riuscivo quasi a vedere l’aura della sua tristezza, come se fosse lì a fargli […]
Nei vicoli il sole non arriva mai e quando stava male, la luce del giorno Cosimo la vedeva dalla piccola finestra della casa. Si affacciava e guardava il mare calmo dal triangolo di sole. Cosimo nato in quei vicoli aveva tredici anni, ma sembrava più piccolo della sua età, capelli neri e ricci, occhi scuri […]
Il volante dava un’idea di leggerezza e resistenza che ben rappresentava la macchina, pensava Adam, stringendolo saldamente mentre l’auto correva all’alba sull’autobahn deserta. Il motore rombava a gran voce, mostrando al mondo la sua potenza, come un leone che ruggisce nella savana. Era tutta una questione di controllo: il pilota era l’auto e l’auto era […]
Matteo ha nove anni e vive al paese blu. Abita in un piccolo appartamento, sotto al quale si trova un bar dove la madre trascorre le giornate. La sua camera si affaccia ad una piazza nella quale i suoi compagni di classe si trovano per giocare a calcio o per mangiare un gelato. Dalla sua […]
Antonio ritrovandosi solo, la moglie morta, il figlio perito in un incidente, l’officina chiusa per l’età, ha creduto di morire. A novant’anni non c’è da stupirsi, ma Antonio ancora ci tiene alla vita. Un giorno i suoi occhi si posano sull’ultima pagina del giornale locale, quella dei necrologi che di solito stracciava perché poco interessante. […]
È di nuovo tornato l’inverno nella cittadina di T., a sud dell’Inghilterra, lasciando gli alberi spogli della propria linfa vitale. Tutto appare morto e perduto, mentre il silenzio avvolge il bosco al di là del paese. La Grande Guerra è finita da poco ma il sapore amaro che ha lasciato dietro di sè impregna ancora […]
Era solo un ragazzino quando gli offrirono la prima canna. È solo un gioco, gli dissero. Avanti, non fare la mammoletta. Loro erano i ragazzi grandi. Di quelli che o te li fai amici, o te le prendi. E lui di prendersele anche fuori casa non ne aveva proprio voglia. Quel giorno avrebbe dovuto andare […]