“La scatola di cartone” di Giuseppe Sanalitro vince la sezione Racconti per Corti 2010
Categoria: NewsLa giuria tecnica della sezione “Racconti per Corti” del Premio Letterario Racconti nella Rete 2010 ha scelto “La scatola di cartone” di Giuseppe Sanalitro quale soggetto vincitore tra tutti quelli pervenuti al sito www.raccontinellarete.it. Un soggetto che parla d’amore con estrema delicatezza e poesia. Giuseppe Sanalitro, catanese, è un apprezzato insegnante di pianoforte e storia della musica che da tempo si è avvicinato alla scrittura con ottimi risultati.
Il cortometraggio sarà realizzato in Toscana con la collaborazione della Scuola di Cinema Immagina di Firenze diretta da Giuseppe Ferlito. La proiezione in anteprima assoluta avverrà a Lucca venerdi 15 ottobre in occasione della giornata inaugurale di LuccAutori 2010.
“Racconti per Corti”, nuova sezione dl premio letterario “Racconti nella Rete” ideato e diretto da Demetrio Brandi, che ha visto nei giorni scorsi la selezione dei venticinque racconti che saranno pubblicati ad ottobre da Nottetempo, vede l’importante collaborazione con il sito MYmovies che seguirà da vicino la realizzazione del corto vincitore.
L’articolo dedicato a Giuseppe Sanalitro ed il racconto “La scatola di cartone” sono pubblicati su MYmovies http://www.mymovies.it/cinemanews/2010/40716/ .
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Faccio i miei migliori auguri all’autore e alla sua opera.E’ un racconto delizioso e ricco di poesia, una dichiarazione d’amore per la donna amata ma anche per le cose belle della vita e per il coraggio dei propri sentimenti.
Sarà interessante vederlo realizzato come cortometraggio.
Ha vinto un bel racconto, congratulazioni a Giuseppe Sanalitro e spero di vedere realizzato il Corto.
Caro Giuseppe,
sono davvero contenta di essere stata facile profeta affermando che il tuo racconto, oltre ad essere bello, delicato e godibile in se, era tra i più adatti ad essere rappresentato.
Ancora complimenti e mi farebbe davvero piacere di riuscire a vedere il corto.
lieta di averti conosciuto telematicamente
Imma
Complimenti Giuseppe, il tuo racconto è molto dolce e poetico. Non mancherò di vedere la trasposizione filmica.
E grazie anche a te per i tuoi positivi commenti sui miei soggetti.
Alessandro
Bravoooooooooooo ! Leggera, briosa, semplice e colorata, delicata espressione d’un amore che facilmente può essere resa in immmagini … questa “storia” non poteva che essere scelta dalla Giuria e dal Regista per far godere un pubblico che ancora crede nei sentimenti genuini. Ed io … continuo a dire che sei un artista “a tutto tondo”. Compliimenti !!!!
Sono molto felice per te. Un abbraccio e forse un … arrivederci a Lucca
Carmela
delicato e semplice…mi è piaciuto molto. Complimenti
Non c’è che dire, non potrebbe essere altrimenti: ci si sente speciali e baciati dalla sorte a ritrovarsi vincitori di questo Premio nato prestigioso.
Non si poteva certo pensare nemmeno minimamente di venirne fuori in questa strepitosa maniera, soprattutto alla luce di tutti gli scritti validi che hanno animato la bella e ricca gara – “il vinto non potrà, ad ogni modo, dirsi mai peggiore del vincitore”, avevo già scritto giorni fa in calce alla mia storia.
Sono estremamente felice, come raramente accade in vita, per l’occasione che mi si prospetta; del resto non capita tutti i giorni di vedersi prodotti in un cortometraggio ad opera di una scuola di cinema di chiara fama.
Ho dovuto, così, per forza smorzare l’entusiasmo incontenibile delle prime ore dopo la comunicazione, aspettare qualche giorno prima di un commento che avrebbe tradito follia e monotonia nel ripetersi, magari, di una stessa parola come, per esempio, gioia.
Ma non dev’esser passata del tutto quell’”insana” euforia sensazionale se ancora stasera mantengo il petto gonfio d’eccitazione. In effetti, neanche fossi una mongolfiera, devo trovarmi già in qualche cielo verso nord, slacciato da un pezzo da terra e pronto a respirare quanto di meglio troverò nell’aria toscana.
Questo portale magico, i suoi fedeli e generosi utenti-scrittori – quanta abbondanza di piacere nelle loro parole per “La scatola di cartone”! –, sono il bruciatore necessario per l’autore aerostatico, l’energia per proseguire immancabilmente fino alla meta e, perché no?, anche oltre.
Grazie moltissime a tutti quanti,
Giuseppe Sanalitro