Racconti nella Rete®

24° Premio letterario Racconti nella Rete 2024/2025

Premio Racconti nella Rete 2025 “La bambina e la foresta” di Hesdeker R. Rodríguez (sezione racconti per bambini)

Categoria: Premio Racconti nella Rete 2025

C’era una volta una grande foresta vivente. La foresta collegava nove diversi popoli. Il numero degli alberi nella foresta era cento volte il numero degli umani che vi abitavano.

La foresta dava frutti, acqua e ossigeno agli umani e questi piantavano nuovi alberi e portavano via quelli vecchi, con cui costruivano le proprie case.

Con il materiale preso dalla foresta, gli uomini eressero una grande città e tante altre cose mai viste prima. Lì la popolazione cominciò a crescere a dismisura e i cittadini iniziarono a prendersi non solo gli alberi vecchi ma, prima gli alberi adulti ma ancora rigogliosi e, poi, quelli ancora giovani. Le poche persone rimaste a vivere nella foresta protestarono insieme agli alberi ma, non poterono nulla contro le armi dei cittadini.

Dopo ogni attacco la foresta piangeva, causando piogge ininterrotte per giorni e si sentivano gli alberi dire.

«Noi siamo le braccia che sorreggono il cielo, quando avrete tagliato anche l’ultimo di noi il cielo vi cadrà addosso».

Nonostante gli avvertimenti disperati della foresta, i cittadini continuarono a tagliare e bruciare i suoi alberi. Un giorno, una bambina della foresta cercò di fermarli e domandò loro.

«Perché lo fate?».

«Sei una bambina. Non puoi capire. Un giorno, crescerai e allora capirai» rispose un cittadino.

«Allora non voglio né crescere né capire» ribatté la bambina.

«È la natura dell’uomo» replicò il cittadino «e non si può cambiare il mondo perché non si può cambiare la nostra natura».

«Un bambino cambierebbe il mondo se solo gli adulti glielo lasciassero fare» contestò la bambina mentre una lacrima silenziosa le accarezzava il viso.

Loading

Lascia un commento

Devi essere registrato per lasciare un commento.