Racconti nella Rete®

Mi guardo intorno, piccole luci mi illuminano lo sguardo.

Mi affaccio dal balcone ti vedo e controllo quanto ci metti a salire le scale, sei sempre seguita da quei due, ti taccheggiano come due ladri che aspettano una svista per fregarti il malloppo appena ricevuto.

I pensieri iniziano a volare lontani ad altri momenti, ad altri inconvenienti nati dalla sbadataggine del tuo stare troppo attenta al cibo come una guardia al tesoro della regina.

Vuoi far credere sempre che tutti vogliono approfittare di te, povera vittima innocente.

Mi ricordo eri appena arrivata.

L’oscurità faceva capolino con le tenebre e tu ti nascondevi dietro un paravento.

Stavi cercando di non farti vedere, ma quando sei stata scoperta con un pezzo di dolce rubato o regalato non so da chi, eri di una comicità infinita.

Ti eri nascosta e lo stavi divorando con una voracità unica non considerando nessuno, che figura meschina!

Ogni giorno è una sorpresa, una gioia che riempie gli occhi di felicità.

 Hai studiato tutte le piccole cose per ottenere sguardi, per attirare carezze da chiunque che passa sperando sempre in qualcosa di più, pazza ogni giorno di più.

E poi sono arrivati loro, non avevi occhi più per nessuno, il cibo e loro, i tuoi passatempi preferiti.

Io sono comunque contenta, siete un bel gruppo di giocherelloni.

C’è bisogno di un chiarimento.

Ora, vi voglio far conoscere il gruppo di conforto alla mia tristezza.

Vi presento, la prima è Luna: una bellissima cagnolina Labrador nera con grandi occhi tenebrosi e tristi, nel momento in cui non arriva niente da mangiare.

I suoi compagni preferiti, si chiamano Mojito e Spritz.

Loro, le due piccole pesti: sono due maschi meticci mamma Bassotto e babbo Pinscher medio.

Mojito somiglia molto di più al babbo ma un pochino più snello.

Spritz è come la mamma ma con le zampe più alte anche se di poco, quando si mette a sedere somiglia a una piccola foca in bilico sulla lastra di un ghiacciaio che aspetta il cibo.

Mojito è invece guardingo sempre a controllare che nessuno oltrepassi la linea di confine del suo territorio o quanto meno che nessuno tocchi una persona a cui lui vuole bene.

Un bellissimo gruppo di conforto che aiuta e allevia ogni momento della vita.