Racconti nella Rete®

25° Premio letterario Racconti nella Rete 2025/2026

Premio Racconti nella Rete 2022 “Psicologia di un killer” di Monia Scott

Categoria: Premio Racconti nella Rete 2022
(Tutto è relativo)

Mi piace uccidere.

E’ in momenti come questo che la cruda realtà mi balza agli occhi nella sua evidenza: quando mi ritrovo a compiacermi nell’osservare la mia vittima mentre si avvicina lentamente.

E’ tranquilla, ignara, fiduciosa, speranzosa in un incontro. Io seguo i suoi movimenti senza perdere il contatto visivo, non voglio lasciarla scappare.

Sarebbe una delusione, per me.

Lei cattura totalmente i miei sensi e la mia attenzione: per qualche istante non esiste nient’altro.

Mi piace soffermarmi a studiare le sue fattezze: è perfetta, un capolavoro di grazia e agilità, un vero miracolo della natura.

A volte mi chiedo di sfuggita se tutto questo sia giusto o sbagliato, ma in realtà non ha nessuna importanza: è così che deve andare e so che la morte della piccola mi darà un piacere intenso. Breve e passeggero, ma reale.

In fondo la sua vita non conta nulla nell’economia dell’universo, ma per me fa una grande differenza sapere di poter essere io a mettere fine alla sua inutile esistenza.

Mi darà l’illusione di avere il potere nelle mie mani.

Che soddisfazione!

Ma so che durerà poco.

Ne vedrò un’altra e mi toccherà farlo di nuovo.

Ma è anche una questione di qualità di vita, la mia.

Sì, perché la sua esistenza mi disturba profondamente, è un insulto alla mia serenità.

«Perché esisti?» vorrei chiedere.

Se tu non avessi incrociato la mia strada, io non avrei dovuto ridurmi così: trasformarmi in un predatore spietato.

Senza contare il mio prezioso tempo, sprecato in questa caccia assurda.

Ti odio, per tutto questo. E tu non lo saprai mai. Com’è strana, la vita!

Bene così: sei sempre più vicina. Ci siamo quasi. La mia esaltazione aumenta.

Già assaporo il momento in cui potrò sfiorare il tuo corpicino inerme, senza vita, con le dita.

No! Ora hai un ripensamento e cambi direzione. Devo spostarmi se voglio intercettare il tuo percorso. Non posso perderti!

Eccoti, infine, ti ho individuata di nuovo, appoggiata dolcemente contro il muro di fronte a me. Non mi scappi più, ormai. Sei mia!

E… PAM!

Presa!

Una zanzara in meno!

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10 commenti »

  1. Racconto godibile, anche se ora tocca pulire il muro (^_^)

  2. Giusto!??

  3. E bravo! Ben congegnato e ben scritto, non ci si accorge della bonaria presa in giro fino alle ultime righe. Complimenti!

  4. Tutto mi aspettavo meno questo specifico finale haha

  5. Finale inaspettato eheh Divertente

  6. Racconto simpatico dal finale inatteso! Mi è piaciuto

  7. Molto bella la trovata! in fin dei conti in ognuno di noi può esserci un killer dormiente.

  8. Complimenti, davvero geniale!

  9. Grazie a tutti per i commenti lusinghieri e scusate se all’inizio non padroneggiavo troppo bene questo nuovo strumento informatico.

  10. Costruzione perfetta per un perfetto finale a sorpresa. Complimenti!

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