Racconti nella Rete®

23° Premio letterario Racconti nella Rete 2023/2024

Premio Racconti nella Rete 2017 “Uguali,divisi” di Manuel Chiocca

Categoria: Premio Racconti nella Rete 2017

Rimango fermo a pensare
a come faccia il mare;
a quale faccia amare
tra chi spaccia tutto questo male.

..Perché del carro non sono una ruota, ma il fiume che lo trasporta. Codesto sta anche però disfacendosi sulle rocce. Solo la parte del legno più vivo, ricolmo pur se in superficie, potrà finalmente sfociare in mare.
Vi sono un miliardo di modi e pensare a quale sia il più giusto finirà per non farmene usare neanche uno.
<<Quanti ne moriranno di ricci?>>
<<Eh! Hai voglia! Poi tutti sulla strada. Restassero nella natura invece!>>
<<Eh! Al loro posto.>>
<<Già.>>
Alla fine tutti davvero pensano. Le cose le sanno. E’ il coraggio di metterle in atto che manca. E così si finisce a.. si finisce per.. come dire.. si finisce. Punto.
Mi sono svegliato ed ho trovato pronte delle uova. Nemmeno già pronte.. ma appena fatte! Che strano tempismo. Eppure ho dormito più del previsto, più del dovuto. Allora davvero qualcuno pensa a me? Allora davvero qualcuno pensa anche a me? E’ così bello immaginare che lo sia! Sarebbe così dura sapere che sia proprio lei!
<<Gira voce che tu non ti accorga di quando piaci a una persona.>>
<<Non provare a baciarmi!>>
(Ho tolto quegli acari dal pavimento così domani avrò dimenticato che necessita di una pulita.)
E’ nata in me la scorrevolezza; la pace, la pazienza, la passione. Chissà dove finiremo! Chissà quando! E chissà quanto! Ma soprattutto chissà se! Chissà SE finiremo!
Quello che sento di dire, nonostante la mia tenera età, è che non possiamo farci forza l’uno con l’altro. Credo che a questo mondo nasciamo per essere soli. Fino alla morte. Soprattutto per la morte. Soli. Ed è meglio che ognuno trovi il coraggio di affrontarlo così una volta imparato che si è soli, poi, insieme, avremo la forza di mille. Morire è la più intima delle nostre esperienze, è l’accadimento più segreto. Essa vale tanto quanto più abbiamo scelto di essere. Sarà la probabilità di un’effettiva continuazione cosciente a spaventarci così tanto? Forse non ci incontreremo mai più; cambieranno il tempo, la forma, la sostanza. Forse l’unica consolazione è credere che siamo tutti parte di quest’unica, assurda e misteriosa energia.
Mi sta venendo quella sensazione da lacrime. Adesso non sono ubriaco. E’ solo tardi. Sto dividendo tutto il mio amore, tutto me stesso, in parti NON uguali a quanto pare. Però nessuno ha voglia di accorgersi che almeno ci sto provando!
Vuoi sapere perché non piangiamo quando un fratello dimentica di ricompensare le nostre attenzioni? Perché facciamo parte dell’amore che dona. E ci va bene così. Insegniamo da quando arriviamo ma capiranno solo quando ce ne andremo.
Se continuo a scrivere finirò col piangere davvero. Mi farebbe bene, si, ma non ho voglia adesso cazzo! Vorrei solo poter dormire senza fare un altro di quegli splendidi sogni illusori.
<<Non hai più le labbra secche.>>
<<Perché sono tornata a baciare.>>

Rimango fermo a pensare
a come faccia il mare;
a quale faccia amare
tra chi spaccia tutto questo male.

Se vuoi ce ne staremo
a piedi falsi sull’abisso;
a capire quale rischio
valga il nostro salto.

Loading

5 commenti »

  1. Manuel, triste e poetica, più lirica che narrativa,bellissima nella sua solitudine, un fluire di pensieri, una ricerca un guardarsi e guardare una vita che scorre intrisa di tutto e in fondo vuota. Mi hai colpito sei molto bravo!

  2. Questa tua storia Manuel sembra tutta una poesia, non solo per come inizia e per come finisce, ma proprio per com’è scritta.
    sembra la vita interna di un poeta, tormentata, che contiene tracce di diamanti in forma di frasi.

    “Forse non ci incontreremo mai più; cambieranno il tempo, la forma, la sostanza. Forse l’unica consolazione è credere che siamo tutti parte di quest’unica, assurda e misteriosa energia.”

  3. Bella questa prosa poetica, se ne legge poca oggigiorno. Bravo!

  4. Grazie mille a tutti. E’ difficile lasciar entrare qualche sconosciuto nelle più personali vicende. I vostri commenti mi hanno ribaltato la giornata. Fa davvero piacere sapere che le mie parole possano colpirvi nel profondo. Un abbraccio a tutti quanti!

  5. Bellissima! Sentimenti e concetti non facili da riuscir a trascrivere ma in questo modo sono state rese universali

Lascia un commento

Devi essere registrato per lasciare un commento.