Racconti nella Rete®

25° Premio letterario Racconti nella Rete 2025/2026

La Parentesi della Scrittura di Tiziana Fratini

Categoria: In evidenza

I “Racconti nella Rete” alla Melbookstore di Firenze

 

Un vivace pomeriggio letterario organizzato il 16 marzo 2010 nella saletta centrale della libreria Melbookstore di Firenze ha visto coinvolti alcuni degli scrittori vincitori del premio “Racconti nella Rete”, rassegna 2009, ideato dal giornalista e sociologo Demetrio Brandi per offrire uno spazio di visibilità, non solo online, a tutti coloro che hanno la passione della scrittura e nutrono ambizioni letterarie. All’incontro coordinato dallo stesso ideatore e presidente del premio, sono intervenuti Alessandra Ponticelli Conti, Alberto Cucchia, Gaetano Gallitto oltre al giornalista e scrittore Giovanni Bogani per la scuola di cinema Immagina e Chiara Renda per il sito MYmovies che hanno colto l’occasione per lanciare anche il premio speciale “Racconti per corti” accanto alla nuova edizione 2010 di “Racconti nella Rete”, a cui è possibile iscriversi entro il 31 maggio.

Alla presenza di un discreto numero di partecipanti, tra cui mi preme sottolineare una cospicua adesione di giovani lettori e scrittori, presenza insolita rispetto ad analoghe manifestazioni letterarie che si volgono in questi tempi nel nostro Paese, e al cospetto dei rispettivi Autori premiati, la poliedrica e profonda voce dell’attore Massimo Blaco ha veicolato in una straordinaria lettura interpretativa le espressioni e i contenuti di tre brevi racconti, l’Ascensore (di A.Ponticelli Conti), il Punto (di G.Gallitto) e il Milione (di A.Cucchia), tutti pubblicati nel più ampio volume di  Autori Vari, Racconti nella Rete, LuccAutori2009, edizioni nottetempo. Di queste letture, mi piace  soffermarmi su alcuni aspetti che mi hanno colpito: nel primo racconto, dietro alla metafora del viaggio in ascensore, quella “salita al cielo” che stacca dalla Terra una madre con il figlio per riunirli in una stretta perenne, nel secondo brano “il segno del Punto” intorno al quale ruota e si organizza un pensiero, un concetto, un ghirigoro, un linguaggio, la scrittura e nell’ultimo racconto invece la ricerca di un sogno, il perseguire il suo incanto, l’incedere nella sua attrazione, lo smarrimento dinanzi al suo svanire e il ritorno quasi forzato all’accettazione della realtà priva del sogno. Senza entrare nel merito dello stile e nel genere di ciascun scrittore, a me sembra che un filo comune e sottile leghi in fondo questi tre diversi percorsi narrativi, quella ricerca di un’armonia e di un equilibrio che vada ben oltre il visibile e renda più accettabile la condizione umana, spesso insoddisfatta, disordinata e finita.

Del premio “Racconti nella Rete”, alla sua IX edizione, che ha al suo attivo già importanti pubblicazioni di antologie di racconti, vi consiglio la lettura di tutti i testi finora pubblicati sia in speciali edizioni che online, in quanto mi auguro che iniziative del genere siano di sprono alle giovani generazioni appassionate di lettere e di quella cultura in cerca di orientamenti e che solo, passando attraverso la vita nella sua quotidianità, si trasforma in quel rigo sopra le righe che fa la differenza nell’esistenza di ciascuno. Al lettore più appassionato e allo scrittore più incallito non resta che seguire questa originale iniziativa che torna a distinguersi nel nostro panorama letterario con un nuovo appuntamento annuale. In rete dunque…pronti a fare goal!

 

Tiziana Fratini

 

blog http://parentesidellascrittura.myblog.it  “Racconti nella Rete alla

Melbookstore di Firenze” con le foto del pomeriggio letterario del 16 marzo 2010.

Loading

Lascia un commento

Devi essere registrato per lasciare un commento.