Racconti nella Rete®

Tanto tempo fa, all’epoca degli australopitechi, quando i nostri progenitori non esistevano, c’era un’isola chiamata “Isola della punteggiatura”, in mezzo al mare, immersa nel verde con piante e fiori rarissimi; risplendeva sempre il sole.

Qui vivevano tranquille tribù in piccoli villaggi e ognuno rispettava l’altro, ma nell’ultimo periodo l’isoletta era perseguitata da due malintenzionati: Punto e Basta, che si divertivano a seminare Punti e Virgole ovunque e a rapinare sempre Puntini a chiunque.

Lo sceriffo Punto Esclamativo e il suo consigliere Punto Interrogativo avevano cercato più volte di ostacolarli inviando loro i gemelli Due Punti, con lo scopo di acciuffarli, però l’operazione falliva sempre.

Punto Esclamativo allora decise di chiamare l’Apostrofo, considerato uno dei guerrieri più coraggiosi e gli spiegò il compito che doveva svolgere, per il quale, ad esito positivo, avrebbe ricevuto tanti Puntini in compenso. L’Apostrofo accettò, chiamò i suoi due fedeli amici Accenti e insieme partirono all’alba in sella alle loro Parentesi Tonde, cominciando a perlustrare tutta l’isola.

Dopo aver cavalcato molto arrivarono in vista del villaggio delle Virgolette e già da lontano si accorsero del trambusto che c’era.

Quando furono vicini capirono che erano proprio loro, Punto e Basta, intenti a seminare Punti e Virgole. I due videro l’Apostrofo e gli Accenti galoppare verso di loro e si difesero lanciando tanti Trattini, ma vedendo che essi erano molto forti, tentarono di scappare, inutilmente.

Infatti furono raggiunti, acciuffati e consegnati allo sceriffo. Punto Esclamativo, soddisfatto di quella missione, rinchiuse i furfanti in due Parentesi Quadre e ricompensò l’Apostrofo, che rassicurò lo sceriffo e andò via.

Dopo qualche giorno, lo sceriffo temendo le ingiurie dei due ladri, i quali non sembravano affatto pentiti delle loro rapine, poiché non li sopportava più, li fece cancellare dalla Gomma.