Racconti nella Rete®

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La storia è ambientata negli anni 90, quando spopolavano le Martens e i Barbour, il Tamagotchi e il Game Boy erano le attrazioni più diffuse tra i ragazzini, spopolava il Karaoke di Fiorello, Mtv e Non è la Rai la facevano da padroni, stavano per esplodere Tangentopoli, la Guerra del Golfo, le Spice Girls, le boyband e la meteora del genere grunge raggiungeva il suo apice per scomparire in breve tempo.
In quel contesto quattro ragazzi del sud Italia, Lorenzo, Flavio, Paolo e Stefano, poco più che maggiorenni, in un momento di follia collettiva prodotta dall’eccesso di alcol, violentano una ragazzina che rimane apparentemente senza vita. 
Dopo svariati anni, gli amici sempre molto uniti tra di loro ma che nel frattempo avevano intrapreso strade diverse, si ritrovano per brindare alla candidatura politica di Lorenzo divenuto nel frattempo l‘Amministratore Delegato dell’azienda del padre di sua moglie Alessandra. 
Lei, dopo i primi anni di matrimonio, non riuscendo ad avere figli avvia una relazione segreta con Stefano da cui scopre di essere finalmente in attesa. Per non rovinare il rapporto con Lorenzo, sostenuto da suo padre, gli lascia credere che la figlia che aveva concepito con Stefano sia sua figlia. 
Ma i fantasmi di quella tremenda esperienza trascorsa in età poco più che adolescenziale ritornano vigorosamente a galla sia attraverso le paranoie depressive e le paure di Paolo, lasciato dalla sua compagna, sia per le foto dello stupro scattate all’epoca da Stefano e fatte recapitare ad Alessandra ignara di tutto. 
La situazione si complica, Lorenzo, l’uomo lanciato alla conquista del Parlamento, apparentemente pacato e amorevole, nel ritrovare quelle foto che immaginava distrutte, tra le mani della moglie, nel tentativo di salvaguardare la sua candidatura e il suo matrimonio, si trasforma nuovamente in un individuo spietato e brutale attaccando Alessandra. La bambina che assiste a quella scena cerca di soccorrere la mamma trattenendo Lorenzo per un braccio. Alessandra per proteggere la figlia, nel pieno della concitazione, rivela a Lorenzo che la bambina non è sua ma è figlia della relazione segreta con il suo amico Stefano.
Lui, a quel punto perde completamente il controllo e in preda alla rabbia tenta di strangolare Alessandra trascinandola con lui nel vuoto.